Passa al contenuto principale
Migliorare agilità e DevOps: la forza dei team interfunzionali
Condividi sui social

Migliorare agilità e DevOps con team interfunzionali

Matt Saunders
Matt Saunders
25 marzo 2024
11 min di lettura
Tre persone dentro cerchi colorati
Matt Saunders
Matt Saunders
25 marzo 2024
11 min di lettura

Sfruttare la potenza dei team interfunzionali per migliorare agilità e DevOps

Mentre le tecniche agile e DevOps sono metodi già comprovati e consolidati per applicazioni e servizi, ciò che davvero potenzia le organizzazioni di distribuzione software più affermate sono i team interfunzionali.
Perché tenerne conto, allora?
I team interfunzionali possono accelerare la distribuzione dei prodotti, ridurre i silos operativi, sfruttare al meglio la diversità e l’inclusione e migliorare la collaborazione. In sostanza, possono aiutarti rendere la distribuzione un processo del tutto privo di ostacoli. In questo articolo esploreremo i team interfunzionali e il loro ruolo nella distribuzione software in stile DevOps. Iniziamo.

I team interfunzionali migliorano il lavoro in stile agile e DevOps

Un team interfunzionale è composto da persone di diverse discipline, dipartimenti e ruoli, ognuna delle quali contribuisce con competenze uniche per raggiungere un obiettivo o un compito condiviso. I ruoli specifici potrebbero includere sviluppatori, ingegneri della sicurezza, tester e ingegneri del cloud. Scrum master e coach semplificano anche il processo di distribuzione, guidando il team nell’adozione di tecniche agile e DevOps e contribuendo a eliminare gli ostacoli. Tutto ciò garantisce la funzionalità e la qualità del prodotto finale.
Questo tipo di configurazione collaborativa avvicina i dipendenti che in genere non lavorano a stretto contatto e, in effetti, possono avere diverse linee di reporting e obiettivi generali differenti nell’organizzazione. Una delle difficoltà maggiori nella creazione di team interfunzionali è proprio saperli motivare correttamente, anche se ciò potrebbe scontrarsi con la struttura organizzativa. Se viene prestata la dovuta attenzione, tuttavia, ciò favorisce un ambiente propizio per l’innovazione e, in fin dei conti, porta alla realizzazione di progetti di maggior successo.
Questo genere di collaborazione in team è un metodo essenziale di risoluzione dei problemi e incoraggia un processo decisionale più intelligente, perché sfrutta le diverse competenze e le conoscenze specialistiche di ciascun membro del team, ma con un contesto localizzato. Comunicando e collaborando a stretto contatto per raggiungere un obiettivo condiviso, il team può fornire soluzioni concise e applicabili rimuovendo le barriere che solitamente sorgono nella comunicazione tra diverse discipline. I membri del team sono così incoraggiati a valutare più punti di vista, tutti validi a un certo punto del ciclo di vita della distribuzione software e anche oltre, soprattutto quando sviluppatori e membri dei team delle operazioni lavorano insieme. Ciò aumenta la condivisione di conoscenza e comprensione, riduce gli errori e gli sprechi e può permettere in modo più efficace di innovare, sperimentare e, in definitiva, fornire le soluzioni migliori.

Tre vantaggi dei team interfunzionali

Per quanto riguarda gli affari, ha senso preferire i team interfunzionali perché offrono vantaggi competitivi a un’organizzazione agile. Abbattendo le barriere tra i reparti e scomponendo i silos, i team possono affrontare i problemi e risolvere i conflitti in modi completamente nuovi. Significa che le informazioni possono scorrere senza intoppi e che conoscenza, creatività e innovazione possono essere condivise. Tutto ciò aiuta un’organizzazione ad avanzare più velocemente e in modo più efficiente. Analizziamo i vantaggi in modo più dettagliato.
1. Risoluzione di problemi più rapida ed efficace
Come dice il proverbio: due teste sono meglio di una. Nei team interfunzionali, ogni individuo contribuisce con il proprio punto di vista personale su un problema, il che significa apportare anche la propria esperienza e le proprie competenze. Un maggior numero di contributi unici portano a una risoluzione più rapida.
2. Miglioramento di innovazione e prestazioni
Il lavoro interfunzionale sovverte il modo di pensare standard basato sui silos e incoraggia lo sviluppo di idee da ogni parte dell’organizzazione. Entrare in contatto con persone con punti di vista, motivazioni e punti di forza diversi aiuta le persone del team ad ampliare le proprie vedute e ad aumentarne le capacità di risolvere problemi. Un ambiente così può essere un terreno fertile per la creatività e l’innovazione. Attraverso la collaborazione possono nascere soluzioni intelligenti e innovative che ricoprono tutti gli aspetti della distribuzione software, i quali potrebbero non emergere mai se si lavora in team a compartimenti stagni. Inoltre, quando un membro del team si trasferisce in un altro team interfunzionale o torna nel suo reparto di origine, spesso replica lo stile di interazione e collaborazione praticato nei team interfunzionali. È un atto che può potenzialmente rivoluzionare l’intera struttura organizzativa.
3. Promozione di collaborazione e condivisione delle conoscenze
La collaborazione in team interfunzionali permette di comprendere altre aree di lavoro vicine, di imparare dai colleghi e di sviluppare nuove competenze, il che contribuirà a plasmare meglio le soluzioni future. Ciò aiuta a creare un ambiente di apprendimento continuo, poiché il fatto che le persone si uniscano e condividano le proprie competenze in diversi campi è un beneficio per tutti. Processi decisionali condivisi, team building frequenti e l’adozione di un linguaggio comune colmano il divario tra team isolati e promuovono una cultura più collaborativa e inclusiva.

I leader IT devono sostenere i team interfunzionali

Il sostegno dei responsabili IT è un fattore chiave per il successo di un team interfunzionale. Significa sostenere attivamente i team creando una cultura di fiducia, rispetto e responsabilità tra leader e membri del team, e riconoscere e correggere il fatto che potrebbe essere necessario fare modifiche alle linee guida e alle metriche di reporting dell’organizzazione per migliorare i team interfunzionali nel giusto modo. É bene incoraggiare la creazione di un ambiente psicologicamente sicuro e inclusivo, dove i membri del team possano esprimere le proprie opinioni, sfidare le supposizioni e proporre alternative. Dai ai membri del tuo team abbastanza autonomia e autorità per prendere decisioni, correre rischi e sperimentare nuove soluzioni. Guarda all’efficacia di questi team interfunzionali non in termini tradizionali, ma in termini di capacità di fornire software affidabili. E motiva i membri del team riconoscendo il loro contributo, celebrando i loro risultati e premiando le loro prestazioni.

Come costruire team interfunzionali DevOps

Quindi, come assumere, formare e supportare membri e leader di team interfunzionali? Ecco alcuni fattori chiave da considerare quando si mette in piedi un team interfunzionale efficace.
1. Individua un progetto faro
Iniziare a lavorare in modo interfunzionale può essere difficile per le organizzazioni abituate a lavorare in silos e, come nei progetti stessi, potrebbe essere necessaria una serie di piccoli aggiustamenti fino ad arrivare alla struttura giusta. Trova quindi un progetto abbastanza piccolo da adattarsi a questi cambiamenti, ma abbastanza grande da farsi notare. Riunire un team interfunzionale di sviluppatori, tester, addetti alla sicurezza e alle operazioni è già un grande cambiamento per molti, quindi cerca di trovare un progetto che si possa, paradossalmente, concepire senza troppa dipendenza dall’esterno.
2. Scegli le persone giuste
Ricorda che, se un primo team interfunzionale ha successo, molti altri si convertiranno a questo approccio. Quindi, scegli persone adatte a formare il team e poi a trasmettere queste tecniche ad altri. I team interfunzionali efficaci sono fatti di persone che apportano un mix diversificato di abilità, personalità e competenze. In generale, chi lavora bene in questo genere di ambiente tende a essere una persona flessibile, che si adatta, collaborativa e/o di mentalità aperta. Da considerare c’è anche la necessità di equilibrare dimensioni e composizione del team. Tutte le figure sono rappresentate?
3. Formazione e assistenza
Per far sì che i membri del team siano completamente preparati, puoi offrire formazione e assistenza in materia di comunicazione, brainstorming, intelligenza emotiva, risoluzione dei conflitti e feedback. Offri ai tuoi team gli strumenti di collaborazione online necessari, tra cui sistemi di monitoraggio del lavoro, software di gestione dei progetti, lavagne virtuali, codice sorgente e strumenti di integrazione continua.
4. Monitora e valuta
In qualità di leader o manager, è fondamentale aiutare il team a tenere traccia dei progressi e a vederli nel contesto della distribuzione di software affidabile, efficace ed eccellente piuttosto che con lo sguardo di team specializzati ma chiusi in silos. Guarda le metriche DORA per sapere come misurare l’efficacia di un team interfunzionale. Offri un ambiente in cui gli obiettivi, i risultati finali e qualsiasi altra sfida possano essere discussi in modo aperto e sicuro, dando feedback e indicazioni ove necessario.
5. Mantieni o ruota i membri del team
I membri dei team interfunzionali hanno ampliato le proprie conoscenze, la rete, le competenze e l’esperienza, diventando risorse preziose per la tua organizzazione. Forse ora sono soddisfatti di lavorare in questo team interfunzionale, o forse traggono vantaggio dal continuare a cambiare team per aiutare altre persone ad adottare l’approccio appreso. Tieniti stretti questi dipendenti offrendo loro opportunità di sviluppo, programmi di mentoring e percorsi di crescita e promozione.
Per il processo di adozione delle metodologie DevOps e agile è fondamentale correggere man mano la composizione e la grandezza del team. Prendi atto del fatto che questo processo può essere iterativo e preparati ad avere successo. Sfruttando la forza dei team interfunzionali, puoi migliorare le prestazioni IT, la soddisfazione dei clienti e i risultati aziendali. Che ne dici?

Possiamo aiutarti con indicazioni personalizzate e dettagliate su come coltivare e gestire i team nella tua organizzazione. Contattaci per scoprire come possiamo aiutarti.

Adaptavist is committed to protecting and respecting your privacy. From time to time, we would like to contact you about our products and services.

You can unsubscribe from these communications at any time. For more info please review our Privacy Policy.

By clicking submit, you consent to allow Adaptavist to store and process the personal information to provide you the content requested.

Thanks for your interest in DevOps culture and practices, and Adaptavist's DevOps solutions.

One of our team will be in touch soon! 

Scritto da
Matt Saunders
Matt Saunders
Lead DevOps
Grazie alla sua pregressa esperienza come amministratore di sistema Linux, Matt è un'autorità in tutto ciò che riguarda DevOps. In Adaptavist e non solo, è un sostenitore dei metodi di lavoro di DevOps, aiutando i team a massimizzare le persone, le procedure e la tecnologia per fornire software in modo efficiente e sicuro.
Cloud