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Perché il self-service è fondamentale per l'esperienza degli sviluppatori
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Perché il self-service è fondamentale per l'esperienza degli sviluppatori

Matt Saunders
Matt Saunders
26 gennaio 2024
14 min di lettura
Il team DevOps al lavoro
Matt Saunders
Matt Saunders
26 gennaio 2024
14 min di lettura

Cos' è il self-service per sviluppatori?

Il self-service è diventato più comune nella nostra vita quotidiana, che si tratti di pagare la spesa al supermercato o di ordinare cibo in un ristorante utilizzando un codice QR. Tutti noi possiamo trarre vantaggio dall'eliminazione degli intermediari per accelerare i processi, aumentare l'efficienza e ridurre i colli di bottiglia, e il settore tecnologico non fa eccezione.
Il self-service degli sviluppatori consiste nel permettere loro di concentrarsi su ciò che sanno fare meglio, ossia progettare e creare software, fornendo strumenti che svolgano al posto loro attività come l'impostazione e la manutenzione dell'infrastruttura, il controllo della versione e la gestione della configurazione, in modo efficiente e accurato. Una piattaforma self-service che integra un portale interno per gli sviluppatori (Internal Developer Portal o IDP) supporta questi ultimi nella creazione di applicazioni e servizi realizzando repository, pipeline di test e infrastrutture di deployment e rilascio fornite al cloud con un input minimo da parte dei team operativi.
La ricerca mostra che i team ad alte prestazioni utilizzano un elevato grado di self-service degli sviluppatori. . Un'efficace soluzione self-service riduce lo sforzo cognitivo richiesto per svolgere attività considerate non fondamentali per gli sviluppatori con l'aiuto di risorse ottimali: strumenti accuratamente selezionati, processi ottimizzati e approcci in linea con le best practice. Non fraintendere: non si tratta di trasferire il carico cognitivo agli sviluppatori. Gli approcci self-service di maggior successo permettono agli sviluppatori di bypassare attività consolidate e di routine, dando loro la flessibilità di innovare nei casi necessari.

In che modo il self-service degli sviluppatori supporta le pratiche DevOps?

Quando è realizzato in modo ottimale, il self-service fornisce strumenti che rimuovono rapidamente le distrazioni che ostacolano il workflow, consentendo agli sviluppatori di intraprendere velocemente un ciclo di lavoro significativo e ripetitivo che genera un feedback rapido, il che costituisce un obiettivo chiave del metodo DevOps contemporaneo. Questo può portare i tuoi sforzi in campo DevOps a un livello superiore aumentando la produttività e l'autonomia, rafforzando la sicurezza e accelerando il deployment, permettendo al contempo al reparto operativo di lavorare in modo più strategico. Ecco alcuni modi in cui il self-service degli sviluppatori riveste un ruolo significativo nella tua iniziativa DevOps.
  • Automazione: gli strumenti self-service automatizzano le attività di routine in modo che gli sviluppatori possano concentrarsi sull'innovazione.
  • Deployment senza ostacoli: il self-service consente agli sviluppatori di accedere a strumenti e piattaforme senza attendere i team operativi, il che permette loro di iniziare il lavoro e innovare più velocemente.
  • Collaborazione: con una maggiore apertura, condivisione delle conoscenze e fiducia tra operatori e sviluppatori nel comunicare ciò di cui questi ultimi hanno effettivamente bisogno, il self-service aiuta a creare una cultura più collaborativa.
  • Miglioramento continuo: è molto più facile monitorare, fornire feedback, ripetere e ottimizzare i processi self-service standardizzati per supportare una cultura del miglioramento continuo.

Come puoi misurare se il self-service degli sviluppatori funziona?

Non è sufficiente implementare gli strumenti self-service degli sviluppatori se non tieni sotto controllo il loro funzionamento e il tuo ritorno sull'investimento. Per fortuna sono disponibili alcuni KPIs chiari, che ti daranno una precisa indicazione dell'andamento della situazione e delle aree in cui possono essere apportati dei miglioramenti.
Innanzitutto, misura in che modo i tuoi sviluppatori possono iniziare il lavoro: ad esempio, quanto tempo intercorre tra l'avvio di un progetto e il momento in cui il codice di un nuovo repository viene progettato, scritto e rilasciato in un ambiente di test? Monitora il numero di richieste di assistenza effettuate dai tuoi sviluppatori per quelle che dovrebbero essere attività di routine. Questo dovrebbe darti un'idea chiara della loro dipendenza dai team informatici e farti capire se il self-service riduce sostanzialmente le richieste di assistenza.

Quali sono le considerazioni sulla sicurezza?

Fai bene a procedere con cautela nell'aumento dell'autonomia degli sviluppatori in relazione alla tua infrastruttura software. Ma adottando misure sensate che sfruttino l'automazione per stabilire i giusti guardrail, il tuo software dovrebbe essere ancora più sicuro.
Avere a disposizione un sistema self-service affidabile e consolidato consente di codificare e automatizzare la sicurezza. Una volta che gli sviluppatori dispongono di un meccanismo self-service efficiente, non devono più richiedere l'accesso a strumenti e sistemi ad hoc, il che è il motivo principale per cui non occorre preoccuparsi della sicurezza. Strutturare adeguate misure preventive diventa molto più facile quando la sicurezza viene automatizzata all'inizio del lifecycle dello sviluppo.
Nonostante ciò, non dimenticare che anche le piattaforme più sicure potrebbero essere vulnerabili, quindi avrai comunque bisogno di audit e controlli di conformità a cadenza regolare. Il fatto di disporre di guardrail e processi self-service standard non solleva gli sviluppatori dalle loro responsabilità relative alla sicurezza della codifica. Quindi ti consigliamo di formare tutti i tuoi sviluppatori per assicurarti che siano a conoscenza delle best practice e di come i rischi che sorgono potrebbero influenzare il codice. Dovresti anche monitorare il tuo ambiente self-service e avere un piano chiaro per risolvere (e imparare da) eventuali problemi, se si presentano.

Quali sono i principali vantaggi di una strategia self-service per sviluppatori?

Due dei maggiori vantaggi che otterrai dall'implementazione del self-service degli sviluppatori sono l'accelerazione dell'innovazione e la riduzione dei colli di bottiglia. Analizziamo entrambi in modo più dettagliato.
Un'organizzazione più innovativa
Senza attendere l'assistenza del reparto informatico, gli sviluppatori possono avviare immediatamente nuovi progetti, evitando inutili complicazioni per accedere alle risorse e agli strumenti necessari. Sono anche liberi di sperimentare, creare prototipi e realizzare facilmente nuove idee innovative, testando e integrando feedback per apportare miglioramenti man mano che procedono. Possono lavorare senza gli ostacoli e l'attesa associati ai tradizionali approcci manuali relativi ai progetti di bootstrapping.
Grazie a una maggiore enfasi sul lavoro di squadra, tutti sono incoraggiati a condividere le conoscenze per contribuire a fare un buon lavoro più rapidamente e rimanere aggiornati sugli sviluppi del settore e sulle richieste del pubblico di riferimento. E visto che i tuoi dipendenti non aspetteranno l'assistenza del reparto informatico, le idee possono arrivare agli utenti più rapidamente, promuovendo ancora di più l'innovazione.
Addio colli di bottiglia!
Limitare al minimo i colli di bottiglia offre molti altri vantaggi organizzativi da non perdere. Con così tante attività di routine automatizzate e team informatici che si occupano di un minor numero di richieste di assistenza, le dipendenze diminuiranno e il reparto operativo potrà concentrarsi maggiormente su iniziative strategiche e misure preventive.
Il self-service consente ai team informatici di allocare le risorse in modo più efficiente, aiutando gli sviluppatori a risolvere rapidamente i loro problemi. Possono utilizzare dati preziosi provenienti da piattaforme self-service per prendere decisioni informate su dove indirizzare l'attenzione e stabilire la priorità delle attività in modo più efficace.
Qualche altro vantaggio
Oltre ad aumentare l'efficienza ed eliminare i colli di bottiglia, il self-service degli sviluppatori giova alla tua organizzazione in altri modi.
  • Risparmiare denaro: l'automazione e l'ottimizzazione delle risorse generalmente portano a spese operative inferiori.
  • Maggiore agilità: la riduzione delle dipendenze e il miglioramento dei processi assicurano che tu possa adattarti rapidamente alle nuove idee imprenditoriali e alle richieste del mercato.
  • Sviluppatori più felici: grazie a una maggiore autonomia e ad attività meno ripetitive, i tuoi sviluppatori saranno più soddisfatti del loro lavoro, il che permetterà un aumento dei i tassi di retention.
  • Software più sicuro: grazie a processi standardizzati e best practice chiare riuscirai a mantenere il tuo software al sicuro.
  • Scalabilità: man mano che la tua organizzazione cresce, potrai scalare la tua offerta self-service in modo semplice ed efficiente.

Come possiamo implementare una strategia self-service per sviluppatori?

Ecco alcune domande da porre se stai cercando di migliorare l'esperienza degli sviluppatori, favorire l'innovazione, aumentare la collaborazione e accelerare i processi di sviluppo del software.
Quali sono i tuoi obiettivi?
È essenziale definire obiettivi chiari per l'implementazione della tua strategia self-service, comprese le metriche che utilizzerai per verificare se ha avuto successo.
Quali strumenti utilizzerai?
Avrai bisogno di risorse user-friendly progettate per supportare il self-service. Queste dovrebbero essere utilizzabili dagli sviluppatori in modo rapido e semplice, così non dovrai investire troppo tempo per fare formazione o affrontare barriere di adozione.
All'interno dell'organizzazione sono disponibili le conoscenze necessarie per iniziare?
Se scegli di creare una piattaforma di sviluppo interna, avrai bisogno di persone esperte in grado di preparare gli strumenti e configurare l'infrastruttura soggiacente per i tuoi sviluppatori. Puoi utilizzare una soluzione SaaS che fornisca tutte le funzionalità self-service di cui i tuoi sviluppatori hanno bisogno o crearla all'interno dell'organizzazione, a seconda delle tue esigenze.
Quali informazioni condividerai?
I tuoi sviluppatori avranno bisogno di una documentazione dettagliata e completa, che comprenda guide, tutorial e domande frequenti, per utilizzare facilmente la tua offerta self-service. Valuta quali informazioni occorrono ai tuoi team e individua il modo più accessibile per fornirle.
Come misurerai il successo?
Dovrai individuare quali metriche sono più adatte alla tua organizzazione, garantire l'accesso a tutte le informazioni di cui hai bisogno, raccogliere feedback e prepararti a utilizzare tali dati per migliorare la tua strategia in futuro.
Quanto è collaborativa la tua cultura?
Avrai bisogno di una cultura collaborativa affinché il self-service abbia successo. Questo significa incoraggiare la comunicazione aperta e la condivisione delle conoscenze tra sviluppatori e team informatici, fornire risorse per l'apprendimento e la ripetizione continui, lodare e premiare gli sviluppatori che promuovono il self-service e ascoltare le persone in modo che tu possa apportare miglioramenti significativi e concentrarti sugli aspetti giusti.
E ricorda di dare il buon esempio. Assicurati che i leader senior incoraggino e supportino il self-service, evidenziando i vantaggi per gli sviluppatori e l'intera organizzazione.

Come sarà il futuro del self-service degli sviluppatori?

Poiché sempre più organizzazioni riconoscono i vantaggi del self-service degli sviluppatori, stanno emergendo nuovi strumenti e tecnologie per supportare questo modo di lavorare. Le prospettive sono rosee, che si tratti di sfruttare l'IA e il ML per aumentare la qualità del codice e forse anche automatizzare attività più complesse, di dare la priorità alla sicurezza per aiutare gli sviluppatori a creare software più solidi o strategie multi-cloud che offrano loro una maggiore flessibilità durante il provisioning delle risorse.
La semplificazione della gestione delle risorse e l'automazione delle attività infrastrutturali consentono agli sviluppatori di concentrarsi sulla codifica, mentre la comparsa di piattaforme low e no code offrirà opportunità per creare soluzioni software sicure e coerenti con uno sforzo ancora inferiore.
Una cosa è certa: qualsiasi sia la direzione del self-service degli sviluppatori, è un'occasione da non perdere. Inizia subito a pensare a come implementare o consolidare la tua strategia self-service e i tuoi team poi ti ringrazieranno.

Vuoi implementare una soluzione self-service? Contattaci subito per parlare con i nostri esperti.

Scritto da
Matt Saunders
Matt Saunders
Lead DevOps
Grazie alla sua pregressa esperienza come amministratore di sistema Linux, Matt è un'autorità in tutto ciò che riguarda DevOps. In Adaptavist e non solo, è un sostenitore dei metodi di lavoro di DevOps, aiutando i team a massimizzare le persone, le procedure e la tecnologia per fornire software in modo efficiente e sicuro.
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