Il supporto di Atlassian Server termina il mese prossimo: scopri quali sono le opzioni disponibili

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Molti fattori influenzano il tempo necessario per la migrazione. Al momento di decidere l’approccio, sarebbe necessario prendere in considerazione i requisiti chiave e gli obiettivi futuri insieme ai rischi di utilizzare software non supportato.

Esistono molti modi per ridurre al minimo il rischio allineando al contempo i tuoi strumenti con gli obiettivi a lungo termine.

Per molti, Atlassian Cloud è la destinazione finale. Che si tratti di un approccio ibrido cloud-and-on-premise a breve termine o di una migrazione graduale al cloud spostando solo progetti e processi essenziali al termine del supporto server, è bene tenere conto delle esigenze di ogni organizzazione, che sono uniche.

Sebbene il passaggio a una distribuzione su data center a nodo singolo sia un’approccio spesso più rapido e semplice, le licenze correlate comportano un aumento dei costi rispetto ai prodotti Atlassian Server e, in questo caso, si otterrebbe un’esperienza molto simile all’attuale implementazione del server. A lungo termine, con una configurazione multinodo, ci sono alcuni grandi vantaggi nell’utilizzo di un data center, che risultano ideali per alcune aziende. Inoltre, per le organizzazioni con esigenze di residenza e flessibilità dei dati specifiche, il cloud nel suo stato attuale potrebbe non essere la scelta giusta.

Se il cloud è il tuo obiettivo, un nuovo approccio potrebbe essere la soluzione per te. Ciò significa che dovrai impostare nuove istanze sui prodotti Atlassian Cloud e avviare tutti i progetti futuri sulla tua nuova configurazione. Puoi impostare le tue vecchie istanze in sola lettura in modo che le informazioni siano ancora accessibili, ma i progetti storici non rientrano nella tua nuova configurazione. Questa opzione è ideale per quanti desiderano ripulire gli spazi Jira e Confluence troppo ingombri, consentendo di implementare le migliori pratiche fin dall’inizio.

Oltre alla distribuzione, fanno la differenza fattori come la quantità di dati spostati, la complessità della configurazione e i componenti aggiuntivi su cui fai affidamento. Queste sono solo alcune delle variabili che possono influenzare le tempistiche di migrazione, insieme ai processi interni e alla garanzia che le parti interessate tengano il progetto al passo con i tempi previsti.

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Sposta i tuoi dati dal server al cloud, eseguendo una migrazione completa oppure parziale per la massima flessibilità in termini di scadenza; quest’ultima eventualità ti libera subito dal server, ma potrebbe non permetterti di avere fin da subito tutto ciò che ti serve.

I tempi, il budget e la complessità della migrazione influenzeranno il modo in cui passerai al cloud e ciò che porterai con te all’inizio.

Passare a una configurazione con data center a nodo singolo offre il vantaggio di una migrazione più rapida e probabilmente più agevole. Tuttavia, la disposizione multinodo ti permette di usufruire di tutti i vantaggi del data center.

Valuta se hai intenzione di rimanere on-premise a lungo termine o se utilizzerai quella configurazione per il passaggio al cloud.

I servizi gestiti da noi, che aiutano con l’amministrazione quotidiana degli strumenti, la gestione dell’infrastruttura e l’hosting del cloud pubblico, possono semplificare la transizione al Data Center, permettendo ai team di concentrarsi sulla strategia a lungo termine, non sulla gestione degli strumenti.

Se per te non è essenziale spostare i dati esistenti o se ti va bene fare un po’ di lavoro manuale per ricreare la configurazione attuale, ricominciare da capo potrebbe essere una buona opzione. Acquisterai nuove licenze e avvierai le tue istanze da zero.

Il vantaggio è che sarai in grado di seguire le migliori pratiche fin dall’inizio e potrai creare uno strumento tutto nuovo per i tuoi utenti. Ma se c’è qualcosa che vuoi tenere dei tuoi strumenti esistenti, allora avrai del lavoro da fare per ristabilire le tue piattaforme.

Rivedi la tua configurazione Atlassian. Si adatta agli obiettivi a lungo termine della tua organizzazione? Quali requisiti hanno i team per i tuoi strumenti? Altre opzioni come GitLab o monday.com potrebbero fornire la soluzione giusta per le diverse esigenze del reparto.

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Sì, ma è decisamente sconsigliato. Il problema con l’utilizzo di software non supportato va molto oltre il non ricevere nuovi aggiornamenti o correzioni di bug. I problemi di sicurezza sono una delle principali preoccupazioni e potrebbero significare che i tuoi dati sono compromessi, il che potrebbe costarti ancora di più a lungo termine.

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Comprendi la tua configurazione attuale, esegui attività di pulizia e ripulisci le istanze in modo prepararti a trasferire sulla nuova piattaforma solo i dati essenziali.

Crea una strategia di migrazione completa e crea un piano per assicurarti che lo spostamento fili liscio e continui a soddisfare i requisiti aziendali.

Assicurati di informare tutte le parti interessate e richiedine la disponibilità a fornire informazioni e aiuto durante la migrazione.

Parla con i nostri esperti di migrazione per scoprire quali opzioni si adattano meglio alle esigenze della tua organizzazione.

Ci sono spesso differenze significative tra le app on-premise e le loro controparti cloud. Questo perché l’infrastruttura di Atlassian Cloud è diversa dall’infrastruttura on-premise: queste differenze chiave riguardo ai punti di accesso e alle tecnologie di Atlassian Cloud comporta un diverso modo di creare le funzionalità. Purtroppo non è così semplice come imitare ciò che è già stato fatto per l’on-premise.

Adaptavist e altri creatori di app stanno lavorando a stretto contatto con Atlassian per offrire funzionalità eccezionali, ma se utilizzi in modo intensivo le app, vale la pena capire queste differenze.